Nel maggio 2018 l’Associazione In Opera ha stipulato una convenzione con la Casa di Reclusione di Milano-Opera, grazie alla quale nei mesi di luglio e agosto 2018 è stato possibile svolgere un servizio di e-mail offline per i detenuti.
Il servizio, denominato “Pre-paid Fast Telegram Servizio Opera e-mail”, è un progetto per ristretti della CR di Opera, nato da un’idea di alcune persone ristrette appartenenti alla nostra Associazione.
Grazie alla generosa ospitalità di “Progetto Mirasole Impresa Sociale” è stato possibile creare una sorta di ufficio postale dentro l’Abbazia di Mirasole, nelle vicinanze del carcere.
Nei mesi di attività dell’ufficio, coloro i quali avevano fatto richiesta per l’attivazione del servizio, potevano scrivere a mano lettere che venivano poi imbucate nelle apposite cassette installate in ogni piano del 2° reparto. Al pomeriggio le lettere venivano raccolte dalla polizia penitenziaria e portate all’ufficio interno della struttura dove due ristretti incaricati registravano il numero di lettere da inviare, controllavano che gli indirizzi fossero scritti in modo leggibile e riconsegnavano la corrispondenza alla polizia penitenziaria per l’invio esterno. Il mattino successivo un altro detenuto in regime articolo 21 – l’articolo dell’ordinamento penitenziario che regola il lavoro all’esterno del carcere – ritirava la posta al blocco esterno e la portava all’ufficio di Mirasole dove effettuava la scansione delle singole lettere che venivano poi mandate per posta elettronica al destinatario indicato. Le eventuali risposte per i detenuti venivano stampate e riportate in carcere in giornata. Il progetto, nato ad experimentum per accelerare le comunicazioni con avvocati e familiari, è stato molto gradito dalla popolazione detenuta. In due mesi di attività sono stati 3000 i messaggi, tra lettere e foto, tra i detenuti e il mondo esterno.
